VIU’ (TO) – Appuntamento con
l’alpinismo degli scarponi chiodati, delle corde di canapa, degli interminabili
avvicinamenti alle pareti, dei primordi dello scialpinismo, Domani, sabato 21 luglio, alla
frazione Balma di Viù a partire dale ore 15 si ricorderà infatti la figura di
Carlo Virando originario della frazione. Grazie ai suoi diari e alle sue
suggestive foto verranno ricordate le notevoli imprese alpinistiche che Virando
portò a termine insieme ai suoi compagni del Club Alpino Accademico Italiano,
in Italia e all’estero.
Due i momenti principali: alle
ore 15 inaugurazione della targa ricordo alla presenza degli Alpini di Viù e
del Cai valligiano, e dell’assessore alla cultura Alberto Guerci e alle ore 16
la presentazione del 136 volume della collana della Società Storica delle Valli
di Lanzo: Marino Periotto, Fra cielo e abisso. Carlo Virando alpinista, da Viù
al Club Alpino Accademico Italiano, 72 pagine, 35 illustrazioni (2018).
marinella fugazza