domenica 31 maggio 2020

Escursionista ferito a Ceresole Reale

CERESOLE REALE (TO) - La squadra del Soccorso alpino di Ceresole Reale è intervenuta poco fa per recuperare un escursionista precipitato dal sentiero sulla Cima della Ciarma, nel comune di Ceresole Reale (TO). La compagna del'infortunato ha dato l'allarme ma l'eliambulanza 118 non poteva raggiungere l'obiettivo causa nebbia. Ha comunque trasportato in quota due squadre che hanno raggiunto il ferito, lo hanno stabilizzato e trasportato in barella fino al limite della nebbia, dove ha potuto essere imbarcato sull' elicottero e ospedalizzato con un codice giallo.

sabato 30 maggio 2020

Un morto ed un ferito oggi sulle montagne piemontesi


TORINO - Due interventi oggi dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che sono intervenuti questa mattina per recuperare un alpinista precipitato durante la salita del Torrione di Bettola, nel comune di Mergozzo. L'uomo di 29 anni era con altri 3 compagni quando è precipitato in un canalone intorno a quota 1500 metri. Poco dopo le 8 i suoi compagni hanno lanciato l'allarme, ma quando l'eliambulanza 118 è giunta sul posto, purtroppo è stato possibile soltanto constatare il decesso. Con l'aiuto di un tecnico del Soccorso alpino aggiuntivo, l'elicottero ha recuperato la salma e i compagni della vittima che si trovavano in stato di choc, in un punto particolarmente esposto e pericoloso. Ha collaborato anche il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

I tecnici della Stazione Valsangone del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno da poco concluso il recupero di un cercatore di funghi che ha avuto un malore nei boschi a monte di Forno di Coazze (To). L'uomo di 65 anni si è sentito male, con perdita dei sensi in un punto piuttosto impervio. È intervenuta la squadra da terra che lo ha trasportato in un luogo aperto dove è stato recuperato al verricello dall'eliambulanza 118.

domenica 24 maggio 2020

Due morti e cinque feriti il bilancio di una domenica in montagna


TORINO – Giornata impegnativa quella odierna per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, con ben sette interventi con un bilancio di due morti e cinque feriti.

Caprile Biella - Vallone Rio Molinaccio
Intervento effettuato alle ore 8 di questa mattina per un escursionista precipitato in un vallone nella giornata di ieri ma in grado di effettuare una chiamata solo questa mattina a causa di assenza copertura telefonica. Inviata eliambulanza 118 che ha recuperato e ospedalizzato.

Colle della Ramiere
Comune di Sauze di Cesana (To)
Scialpinista caduto con sospetta frattura femore intorno a quota 2850 metri. Allarme delle ore 8.45. Inviata eliambulanza 118 che recupera. Durante il volo di rientro il tecnico del Soccorso alpino a bordo nota dei reperti abbandonati alla base di una valanga non recente. Recupera un casco con attaccata telecamera che viene consegnata ai Carabinieri. I video contenuti non risultano interessanti, ma con l'elicottero dei Vigili del Fuoco viene portata in loco una squadra mista Soccorso Alpino civile e Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Viene bonificata la valanga con Artva e sondaggio senza alcun ritrovamento. Alle ore 14.30 le squadre rientrano a valle in sci.

Punta Ondezana
Locana (To)
Una scialpinista precipitata. Allarme lanciato intorno alle 10. Inviata eliambulanza 118 che ha recuperato e ospedalizzato.

Punta Collerin
Balme (To)
Uno scialpinista precipitato dalla cima della montagna sul lato est, verso l'Italia. Chiamata di soccorso effettuata intorno alle 11 da una persona che ha assistito all'incidente ed è scesa a valle per trovare rete telefonica. Inviata eliambulanza 118 che ha individuato la salma circa 100 metri sotto la punta della montagna. L'equipe ha potuto soltanto constatare il decesso. Il corpo è stato recuperato e consegnato ai Carabinieri per le operazioni di Polizia giudiziaria. Dovrebbe trattarsi di un 50enne residente a San Maurizio Canavese (To).

Vallone di Piantonetto – Locana
La squadra forristi della XII Delegazione Canavesana del Soccorso Alpino sta intervenendo per recuperare due persone impegnate in una discesa con la tecnica canyoning in un torrente nel vallone di Piantonetto, a monte dell'abitato della frazione Rosone di Locana. Una persona è già stata recuperata mentre si sta cercando l'altra. Il corpo del disperso è stato individuato in condizioni incompatibili con la vita. Si sta procedendo al recupero con eliambulanza 118 e squadra sommozzatori dei Vigili del Fuoco.

Viù
Sono state recuperate anche due persone con sospette fratture alle gambe nel Vallone del Rio Toglie, comune di Viù (To) e presso il Santuario della Vaccherezza, comune di Condove (To). In entrambi i casi è intervenuta l'eliambulanza 118.

Malciaussia – Usseglio
La Centrale operativa è stata chiamata per un minore con sospetta morsicatura da parte di una vipera lungo il sentiero della ferrovia Decauville al lago di Malciaussia, Usseglio (To). Recuperato dall'eliambulanza 118 e ospedalizzato.

(la foto si riferisce al recupero dell'uomo deceduto nella forra del rio di Piantonetto)

sabato 23 maggio 2020

Escursionista muore tra la Val Chisone e la Val di Susa


SUSA (TO) – E’ stato individuato intorno alle ore 11,30 di oggi, in fondo ad un canalone sul versante settentrionale della cresta che congiunge il monte Francais Pelouxe e il monte Pelvo l’escursionista disperso da ieri sera nella zona tra la Val Chisone e Valle di Susa. Dopo che le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese avevano individuato delle tracce, il sorvolo da parte dell'elicottero dei Vigili del Fuoco ha permesso di individuare la salma. Inizialmente non era possibile raggiungerla perché si trovava in una zona estremamente impervia, ma dagli avvistamenti si è potuto escludere che l'uomo fosse sopravvissuto a una caduta di circa 200 metri. In seguito è giunta sul posto l'eliambulanza 118 che ha recuperato il corpo e lo ha consegnato alle autorità per le operazioni di Polizia giudiziaria. Hanno collaborato il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese erano impegnate da questa notte nella ricerca del disperso. 

mercoledì 20 maggio 2020

Tre feriti oggi sulle montagne cuneesi


CUNEO - Tre interventi oggi dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che sono intervenuti  in operazioni di soccorso quasi in contemporanea questo pomeriggio in Provincia di Cuneo.
Il primo intorno alle 14.30 in alta Valle Gesso per uno scialpinista di nazionalità bulgara precipitato in fase di discesa tra i Laghi di Fremamorta e il Gias delle Mosche. Dopo aver perso il controllo degli sci è precipitato lungo un ripido pendio per un centinaio di metri procurandosi un grave trauma cranico. È stata inviata sul posto l'eliambulanza 118 con il tecnico del Soccorso alpino che ha individuato il ferito e ha partecipato alla stabilizzazione sanitaria prima di organizzare il recupero.
Dopo pochi minuti, la Centrale Operativa ha ricevuto una seconda chiamata di emergenza, sempre dall'alta Valle Gesso dove un escursionista è caduto in discesa dal Piano del Valasco, procurandosi una brutta frattura a un arto inferiore. È stato raggiunto dalla squadra a terra del Soccorso alpino che ha proceduto con una prima stabilizzazione del paziente e ha calato la barella da un piccolo salto di rocce per raggiungere la strada sottostante. In seguito l'infortunato è stato evacuato dall'eliambulanza 118.
Infine, intorno alle 15, un altro intervento nella zona dei Ciciu del Vilar, comune di Villar San Costanzo, dove un mountain biker è caduto procurandosi un importante trauma alla colonna. Anche in questo caso è stato recuperato dall'eliambulanza 118 e ospedalizzato.


domenica 10 maggio 2020

Scialpinista ferito nel Vallone del Carro a Ceresole Reale (TO)


 CERESOLE REALE (TO) – Uno scialpinista di 25 anni residente ad Ivrea (TO) è rimasto ferito oggi pomeriggio  nel Vallone del Carro sopra Ceresole Reale. A causa del maltempo non è stato possibile l’impiego dell’eliambulanza. L’uomo è  stato raggiunto da una squadra in sci e pelli di foca composta da 13 tecnici e un sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che, dopo averlo stabilizzato, è stato caricato sul toboga e condotto dove termina la neve. Lì è stato posizionato sulla barella portantina e condotto alla strada carrozzabile dove è stato consegnato all'autoambulanza con una sospetta frattura a un arto inferiore.


mercoledì 6 maggio 2020

Escursionista muore precipitando da un sentiero a Balme (TO)

BALME (TO) - Un escursionista è morto oggi a Balme (TO) nelle Valli di Lanzo per una probabile caduta da un sentiero esposto. Intorno alle 22 di questa sera, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno ritrovato la salma di un escursionista di 54 anni deceduto precipitando da un salto di rocce. L'allarme era stato lanciato in serata dalla figlia che non riusciva a contattarlo. I tecnici del Soccorso Alpino hanno seguito le indicazioni fornite da un amico della vittima che gli aveva parlato al telefono nel primo pomeriggio. Si sono portati in una zona denominata Labirinto verticale e caratterizzata da salti di roccia e tratti di sentiero esposto con alcuni passaggi attrezzati con corde fisse. Qui hanno trovato il corpo presumibilmente precipitato dal sentiero.

(immagine di archivio del blog)

lunedì 4 maggio 2020

Appello alla prudenza del Soccorso Alpino e Speleologico

Da oggi 4 maggio è possibile nuovamente recarsi sui monti, compiere attività motorie, stare all'aria aperta: ma in sicurezza, senza rischiare l’incidente. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - alla luce delle recenti disposizioni di legge e delle diverse ordinanze regionali e provinciali - lancia un appello alla prudenza per tutti gli amanti dell’outdoor. Invitiamo gli appassionati a valutare attentamente le attività da svolgere in media o alta montagna, privilegiando i percorsi in strade forestali, sentieri e itinerari noti. Evitando ogni attività in spazi confinati. Osservando queste semplici regole, oltre ovviamente alle recenti disposizioni di legge.

1) Informarsi attentamente sulle disposizioni in vigore nel territorio dove si intraprende l’attività.

2) Pianificare gli spostamenti, sentieri ed escursioni spesso superano i confini regionali: potrebbero essere in vigore altre normative e lo spostamento fuori regione non è al momento consentito.

3) Occhio alla forma fisica! Dopo quasi tre mesi di astensione da ogni attività, la montagna va affrontata per gradi. Il rischio incidente, in persone non allenate, aumenta.

4) Non avventurarsi da soli, se possibile, in montagna. Muoversi nel rispetto delle misure di legge, con i DPI (mascherina e guanti) e mantenendo le distanze di sicurezza, ma l’aiuto di un compagno in caso di emergenza può essere determinante.

5) Comunicare ai familiari l’itinerario che verrà percorso, e portare sempre al seguito un cellulare per eventuali richieste di soccorso.

6) Evitare attività a rischio: sono al momento vietate le attività ad alta intensità e potenziale rischio, che vanno oltre le escursioni.

7) Nell'eventualità di un incidente ricordiamo di chiamare il Numero Unico per l’Emergenza 112, richiedendo l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico.

Escursionista ferito oggi ad Almese


ALMESE (TO) . I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono intervenuti nel primo pomeriggio alla Goja del Pis, comune di Almese (To) per un escursionista caduto nei pressi dello specchio d'acqua con una sospetta lussazione a una spalla. È intervenuta l'eliambulanza 118 e una squadra a terra per il recupero del l'infortunato.