venerdì 24 marzo 2017

WALTER BONATTI E IL SOGNO VERTICALE AL MUSEOMONTAGNA DI TORINO


TORINO – “Walter Bonatti – il sogno verticale”, il libro a cura di Angelo Ponta, con introduzione di Michele Serra, edito da Rizzoli sara’ presentato domani alle ore 17,30 al Museo Nazionale della Montagna di Torino presso la Sala degli Stemmi. Angelo Ponta, che diagolera’ con lo storico Roberto Mantovani, nel suo libro, accompagnato da un ricchissimo corredo iconografico di oltre 300 fotografie, appunti e quaderni, racconta i “giorni grandi” (1945-1965) delle scalate dell’alpinista lombardo, dal primo chiodo piantato sulle Orobie alle arrampicate sulla Grigna compiute con gli amici del gruppo monzese dei “Pell e Oss”, per concludersi vent’anni più tardi con la leggendaria salita della parete nord del Cervino: una nuova via, prima volta per via direttissima, prima volta sulla vetta in invernale, prima volta in solitaria. A legare tra loro questa mole di immagini e documenti, oltre agli scritti di Bonatti, il libro raccoglie anche le appassionate parole di coloro che accanto a lui vissero momenti particolari di una vita fuori dal comune: alpinisti (tra i quali Mario Bianchi con cui nel 1949 salì lo sperone Walker delle Grandes Jorasses), giornalisti, fotografi, amici d'infanzia, storici, come Roberto Mantovani, e testimoni, come Marco Zappelli, figlio di Cosimo, l'ultimo grande suo compagno di cordata.
L’iniziativa del Museomontagna rientra tra gli appuntamenti “Leggere le Montagne”, un’iniziativa della Biblioteca Nazionale del Cai.

marinella fugazza