TORINO - "Io resto a casa", con questo spirito per lasciare i sanitari a gestire ben altra emergenza anche il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese invita a continuare ad essere responsabili. Infatti "nella giornata di ieri, giovedì 11 marzo 2020, la centrale
operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese non ha ricevuto alcuna
chiamata e non ha attivato alcun intervento di soccorso, quando in condizioni
normali gestisce una media annuale di oltre 5 emergenze al giorno. Si tratta di
una buona notizia nel pieno dell'allarme legato alla diffusione del
Coronavirus, perché significa che i frequentatori della montagna hanno
rispettato i divieti e hanno accolto l'invito a restare a casa. In previsione
del fine settimana ci teniamo a ribadire che il Soccorso Alpino rimane
operativo per tutte emergenze legate a persone residenti in montagna. Ci
auguriamo che chi frequenta la montagna per svago rimanga a casa evitando di
sovraccaricare di lavoro un sistema sanitario regionale già in sofferenza".