GRUGLIASCO (TO) - "Quando la montagna fa notizia" e' il titolo di un incontro organizzato dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese per venerdi' 20 maggio 2016 dalle ore 9 alle ore 13 presso la sede in via Sabaudia 164 di Grugliasco (TO). Si tratta di un corso di aggiornamento professionale per giornalisti con 4 crediti formativi riconosciuti. Il tema della
conferenza ruota intorno al concetto che la
montagna “fa notizia” soprattutto quando avvengono incidenti in quota, ma essa non
è assassina come spesso si evince da titoli frettolosi e cronache
imprecise. Per diffondere un’immagine
veritiera e contemporanea della montagna, il SASP organizza questo convegno
rivolto a tutti i comunicatori
partendo dalla trattazione delle notizie
di cronaca nera, che attirano maggiormente l’attenzione delle redazioni,
per allargare il discorso su quell’ampio
patrimonio di cultura, politica, ricerca e sport che le
terre alte custodiscono e sono in grado di trasmettere
alla città e alla pianura. Oltre alle lezioni frontali verranno proiettati
video, saranno forniti dati e statistiche e i partecipanti verranno accompagnati
nella visita della centrale operativa del SASP presso il 118.
- Luca Giaj Arcota (Presidente SASP): Il nuovo volto del Soccorso Alpino;
- Ruggero Bissetta (SASP): Gli incidenti in montagna e la complessa
macchina dei soccorsi (con esposizione di dati e statistiche e la visita
della centrale operativa);
- Sara Leporati (Compagnia di San Paolo):
Torino e le Alpi, il programma della
Compagnia di San Paolo;
- Marco Bussone (Giornalista, Uncem
Piemonte): La politica delle terre alte;
- Maurizio Dematteis (Giornalista,
Associazione Dislivelli): Comunicare la
ricerca: le Alpi laboratorio di nuovi modelli sociali;
- Linda Cottino (Giornalista): Gli sport in montagna tra hobby e
competizione;
- Simone Bobbio (Giornalista, Ufficio stampa SASP): moderatore;Per i giornalisti l'iscrizione deve avvenire sulla piattaforma Sigef mentre chi vuol partecipare all'incontro puo' prenotarsi all'indirizzo sasp.stampa@gmail.com
marinella fugazza