giovedì 10 marzo 2016

XI CONFERENZA DELLE ALPI - LE CONCLUSIONI


 BRDO (Slovenia) – Queste le conclusioni dell’Undicesima Conferenza delle Alpi organizzata dai membri della “Convenzioni delle Alpi” che si e’ tenuta l’8 e 9 marzo 2011:
Strategia macro-regionale per le Alpi
La Conferenza delle Alpi ha deciso di partecipare attivamente al dibattito su una possible futura Macro-regione europea alpina, approfittando del fatto che la Convenzione delle Alpi è già un forum consolidato per la cooperazione territoriale. A tal fine, nell’ambito della Convenzione delle Alpi è stata approvata una dichiarazione ed è stato istituito un Gruppo di lavoro che sarà presieduto da una troika (Svizzera, Slovenia e Italia).
Cambiamento climatico
Sul tema del cambiamento climatico, la Conferenza ha confermato i propri sforzi per attuare il Piano d’azione sul cambiamento climatico nelle Alpi approvato nel 2009 e si è ulteriormente impegnata a ridurre il più possibile le emissioni di gas serra nel territorio alpino.
Grandi predatori e ungulati selvatici (orso, lupo, ecc.)
La Conferenza delle Alpi sostiene un approccio multisettoriale, globale e transfrontaliero per quanto riguarda i grandi predatori e gli ungulati selvatici, in stretta relazione con la società umana.
Acqua
La Conferenza delle Alpi ha adottato delle linee guida per l’uso del piccolo idroelettrico nella regione alpina. Si tratta di un passo significativo verso la ricerca di un equilibrio tra lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili e la necessità di preservare le risorse naturali e paesaggistiche.
Agricoltura di montagna
Su questo tema è stata istituita una nuova Piattaforma della Convenzione delle Alpi, presieduta dall’Austria. La nuova piattaforma rappresenta un ulteriore passo verso l’attuazione del protocollo della Convenzione delle Alpi dedicato a tale settore.
Terza relazione sullo Stato delle Alpi ‘Sviluppo rurale sostenibile e innovazione’
La Relazione è il risultato finale di un biennio di lavoro in seno ad un Gruppo di lavoro costituito da esperti provenienti da tutti gli Stati alpini. E’ stata presentata ed approvata nel corso della Conferenza delle Alpi e verrà pubblicata nelle prossime settimane. La prossima Relazione sullo stato delle Alpi sarà incentrata sul turismo sostenibile.
Programma di lavoro pluriennale per i prossimi cinque anni
Il programma di lavoro pluriennale 2011-2016 comporterà 5 priorità stategiche: evoluzione demografica, cambiamento climatico, turismo, biodiversità e trasporti.
Per tutte le informazioni: www.alpconv.org

marinella fugazza